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Ricerca scientifica e medicina tradizionale nelle cefalee

Dagli USA la nuova cura contro l’età: l’insalata mantiene giovani

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Mentre gli chef stellati affilano i loro coltelli in cucine sterili come sale operatorie gli scienziati servono la vendetta di un piatto semplice come l’insalata dimostrando che aiuta a prevenire il declino cognitivo e la demenza nell’anziano: consumare in media un piatto al giorno di insalata a foglie verdi per 5 anni equivale a essere 11 anni più giovani dal punto di vista mentale rispetto ai coetanei.

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L’invecchiamento della popolazione è una delle principali sfide nei paesi occidentali con la previsione di un’epidemia di casi di demenza. Questa malattia si accompagna al progressivo declino delle facoltà mentali con perdita dell’autonomia. La perdita della ragione e la dipendenza dagli altri è la conseguenza più temuta dell’invecchiamento. Ecco perché è fondamentale la ricerca di strategie preventive per evitare il futuro collasso del sistema sanitario e per diffondere i mezzi di prevenzione che si sono dimostrati efficaci e soprattutto accessibili a tutti come le scelte nel campo alimentare. Già due ricerche avevano evidenziato l’effetto protettivo contro l’invecchiamento cerebrale dell’insalata a foglie verdi ed ora è arrivata la conferma da un grande studio condotto sulla popolazione anziana dell’area di Chicago. In più questa ricerca è riuscita a individuare le sostanze nutrienti bioattive responsabili di questo straordinario effetto.

Lo studio è una costola del Progetto Memoria e Invecchiamento o MAP (Rush Memory and Aging Project) nato nel 1997 e che dal 2004 registra i consumi alimentari quotidiani di quasi 1000 anziani di Chicago ospiti di case di riposo (età media 81 anni). La ricerca è stata pubblicata sulla più importante rivista scientifica americana di Neurologia (Neurology) nel gennaio di quest’anno. Sono state valutate con 19 test le performance mentali comprese la memoria generale, la memoria personale, la memoria a breve termine, l’abilità visuo-spaziale, la velocità percettiva per un periodo medio di 5 anni.

E il risultato è sorprendente: mangiare un piatto di insalata a foglie verdi tutti i giorni vuol dire avere un cervello più giovane di 11 anni. L’effetto protettivo dell’ insalata pare dovuto all’azione diretta sul cervello dei nutrienti che contiene e non è secondario agli effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio. I risultati dello studio non sono applicabili automaticamente anche alle persone più giovani ma noi possiamo ipotizzare che l’insalata faccia bene ad ogni età. Ma vediamo in dettaglio cosa hanno mangiato negli anni gli ottuagenari studiati a Chicago: coloro che sono risultati ai test mentali più giovani avevano consumato quotidianamente verdure a foglia verde: spinaci, lattuga, cavolo o verza.

Sono state anche individuate le sostanze nutrienti responsabili di questo straordinario effetto: luteina, vitamina K, folato, α-tocoferolo, kaemferolo e nitrato, tutti quanti associati al rallentamento del declino cognitivo. Le verdure a foglia verde rappresentano una fonte alimentare primaria per ognuno di questi nutrienti.

Pare quindi che sia possibile mantenere un cervello più giovane ed efficiente facendo attenzione a cosa mettiamo in tavola e aggiungendo tutti i giorni un piatto tipico della cucina mediterranea: un’insalata a foglie verdi. Una bella trasformazione se pensiamo ai mitici spinaci di Braccio di Ferro che da emblema di muscoli d’acciaio diventano la base della plasticità neuronale e delle performance cognitive. Così cambiano i tempi ed ora possiamo rinunciare alla forza bruta e puntare di più sulla forza della mente.

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Fonti: Nutrients and bioactives in green leafy vegetables and cognitive decline: Prospective study. Morris MC, Wang Y, Barnes LL, Bennett DA, Dawson-Hughes B, Booth SL. Neurology. 2018 Jan 16;90(3):e214-e222.

 

Autore: Domenico Piazza

Medico, specialista in neurologia, esperto in agopuntura, lavora presso l'ASL Citta' di Torino , Ospedale San Giovanni Bosco, Piazza del Donatore di Sangue 3, 10154 Torino Responsabile dell'ambulatorio delle Cefalee e dell'Ambulatorio di Agopuntura Tel. 3358077781

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